mercoledì 26 novembre 2008

PAOLO TESTIMONIA LA SUA FEDE IN GESU'

STUDIO BIBLICO

PAOLO TESTIMONIA LA SUA FEDE IN GESU'

ATTI DEGLI APOSTOLI: 22, 1-21


22:1 "Fratelli e padri, ascoltate ciò che ora vi dico a mia difesa".
22:2 Quand'ebbero udito che egli parlava loro in lingua ebraica, fecero ancor più silenzio. Poi disse:
22:3 "Io sono un giudeo, nato a Tarso di Cilicia, ma allevato in questa città, educato ai piedi di Gamaliele nella rigida osservanza della legge dei padri; sono stato zelante per la causa di Dio, come voi tutti siete oggi;
22:4 perseguitai a morte questa Via, legando e mettendo in prigione uomini e donne,
22:5 come me ne sono testimoni il sommo sacerdote e tutto il collegio degli anziani; avute da loro delle lettere per i fratelli, mi recavo a Damasco per condurre legati a Gerusalemme anche quelli che erano là, perché fossero puniti.
22:6 Mentre ero per strada e mi avvicinavo a Damasco, verso mezzogiorno, improvvisamente dal cielo mi sfolgorò intorno una gran luce.
22:7 Caddi a terra e udii una voce che mi disse: "Saulo, Saulo, perché mi perseguiti?"
22:8 Io risposi: "Chi sei, Signore?" Ed egli mi disse: "Io sono Gesù il Nazareno, che tu perseguiti".
22:9 Coloro che erano con me videro sì la luce, ma non intesero la voce di colui che mi parlava.
22:10 Allora dissi: "Signore, che devo fare?" E il Signore mi disse: "Àlzati, va' a Damasco, e là ti saranno dette tutte le cose che ti è ordinato di fare".
22:11 E siccome non ci vedevo più a causa del fulgore di quella luce, fui condotto per mano da quelli che erano con me; e, così, giunsi a Damasco.
22:12 Un certo Anania, uomo pio secondo la legge, al quale tutti i Giudei che abitavano là rendevano buona testimonianza,
22:13 venne da me, e, accostatosi, mi disse: "Fratello Saulo, ricupera la vista". E in quell'istante riebbi la vista e lo guardai.
22:14 Egli soggiunse: "Il Dio dei nostri padri ti ha destinato a conoscere la sua volontà, a vedere il Giusto e ad ascoltare una parola dalla sua bocca.
22:15 Perché tu gli sarai testimone davanti a tutti gli uomini delle cose che hai viste e udite.
22:16 E ora, perché indugi? Àlzati, sii battezzato e lavato dei tuoi peccati, invocando il suo nome".
22:17 Dopo il mio ritorno a Gerusalemme, mentre pregavo nel tempio fui rapito in estasi,
22:18 e vidi Gesù che mi diceva: "Affrèttati, esci presto da Gerusalemme, perché essi non riceveranno la tua testimonianza su di me".
22:19 E io dissi: "Signore, essi sanno che io incarceravo e flagellavo nelle sinagoghe quelli che credevano in te;
22:20 quando si versava il sangue di Stefano, tuo testimone, anch'io ero presente e approvavo, e custodivo i vestiti di coloro che lo uccidevano".
22:21 Ma egli mi disse: "Va' perché io ti manderò lontano, tra i popoli"".



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