lunedì 26 gennaio 2009

Shoah/ Domani Giorno memoria tra polemiche su Gaza e negazionismo

Shoah/ Domani Giorno memoria tra polemiche su Gaza e negazionismo
Gattegna: Chiesa dia segnale.Bagnasco: frasi Williamson infondate

Roma, 26 gen. (Apcom) - Il Giorno della memoria, in ricordo dello sterminio del popolo ebraico, arriva tra le polemiche. Prima tra tutte quella tra il Vaticano e il mondo ebraico per la riabilitazione dalla scomunica di quattro vescovi lefebvriani. Tra questi anche Richard Williamson che ha di recente espresso tesi negazioniste sulla Shoah. E poi c'è la situazione in Medioriente. Il ministro dell'ambasciata di Israele in Italia Lironne Bar-Sadeh, chiamata a intervenire alla presentazione del master in didattica della Shoah, ha detto chiaro e tondo che l'attacco israeliano a Gaza ha visto il "riemergere di fenomeni di antisemitismo". E per celebrare la giornata in ricordo della Shoah la Fgci, l'organizzazione giovanile del Pdci, pubblica sul suo sito internet lo slogan 'Per non dimenticare. Gaza Resisti'. Un legame definito "provocatorio" accompagnato dalla condanna dell'Olocausto ma anche da una frase esplicita: "Il nostro pensiero - si legge sulla home page del sito - va oggi al popolo palestinese, ai compagni che combattono quotidianamente una battaglia di resistenza contro l'aggressione unilaterale di Israele".
Ad ogni modo domani saranno molteplici le celebrazioni del Giorno della memoria, a cominciare da quella in Quirinale, alle ore 11, con il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che incontrerà i rappresentanti delle comunità ebraiche italiane, oltre agli studenti, gli insigniti del riconoscimento "Giusti d'Italia", gli ex deportati.

Non si è affatto spento il dibattito sui lefebvriani. Il presidente delle comunità ebraiche italiane Renzo Gattegna ha spiegato che il mondo ebraico è rimasto "molto stupito dalla coincidenza tra la riabilitazione dalla scomunica e le dichiarazioni negazioniste della Shoah di uno di questi vescovi. Una cosa che abbiamo accolto con preoccupazione e perplessità". Tanto da chiedere che il Papa faccia chiarezza. "In questo momento - ha detto Gattegna - siamo attenti osservatori delle decisioni che la Chiesa prenderà in merito a chi sostiene tesi negazioniste. Ci auguriamo che ci sia una smentita di queste tesi che chiarisca ogni dubbio a riguardo".

Insomma Gattegna non vuole entrare nel merito della revisione della scomunica che è una decisione "interna alla Chiesa" ma sulle tesi negazioniste "che sono un'infamia abbiamo molto da dire". Un segnale sulla questione giunge dal presidente della Cei Angelo Bagnasco che definisce "infondate" e "immotivate" le dichiarazioni del vescovo canadese Richard Williamson sulla Shoah. Al tempo stesso però Bagnasco bolla come "ingiuste" le parole rivolte dagli ebrei italiani verso il Papa.

L'incontro al Colle con Napolitano sarà preceduto dalla cerimonia di consegna della medaglia d'oro ai deportati ed internati nei lager nazisti da parte del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta. Nel pomeriggio, alle 15, a Montecitorio si terrà il convegno-evento con il presidente della Camera Gianfranco Fini, Gianni Alemanno, Piero Marrazzo, Nicola Zingaretti, Walter Veltroni, Renzo Gattegna, Leone Paserman. Nell'occasione sarà presentato il progetto del Museo nazionale della Shoah, la cui inaugurazione è prevista per il 2011. Ma le celebrazioni della Giornata della memoria non si fermeranno a domani e abbracceranno tutta la settimana.



http://notizie.alice.it/notizie/politica/2009/01_gennaio/26/shoah_domani_giorno_memoria_tra_polemiche_su_gaza_e_negazionismo,17723600.html

Nessun commento: